Trova il lavoro che desideri: come diventare HR
Come formarsi e trovare lavoro come HR
Per cercare un nuovo lavoro o desiderare di cambiare l’attuale è sempre il momento giusto!
Questo per dirti che non bisogna porsi limiti e condizionamenti a riguardo.
Spesso chi ha già un lavoro ma soffre per varie ragioni, vive questa condizione con profondi sensi di colpa e inadeguatezza. Qualcosa di simile avviene in chi continua con maggiori difficoltà a cercarlo invano.
Abbiamo tutti bisogno di lavorare seppur per ragioni e implicazioni differenti.
Lavoro con Stile ha aperto il nuovo anno realizzando una guida su 3 appuntamenti sul tema specifico della ricerca di un impiego nel 2021:
Prima uscita: Come trovare lavoro nel 2021 con un focus su canali, strumenti e contatti utili per raccontarsi, mettersi in gioco in un mercato occupazionale full digital!
Seconda uscita: Bilancio di competenze per trovare lavoro nel 2021 in cui ti propongo un modello breve per iniziare a valutare risorse & skills tecniche e trasversali. Un’opportunità che ti consentirà di mettere a fuoco le tue possibilità d’impiego, di business come anche le esigenze di aggiornamento o riqualificazione.
Terza uscita: Formarsi per trovare lavoro nel 2021 dedicato al tema della formazione continua che può declinarsi in approfondimenti tecnici, certificazioni, come anche percorsi di aggiornamento o riqualificazione da zero! In questo contributo troverai, inoltre, spunti sulla gestione del tempo per integrare quest’attività nella tua agenda quotidiana!
Con questo articolo, invece, vogliamo condividere storie vere e autentiche di ricerche del lavoro andate a buon fine.
Un canale per trasferire idee ed esperienze su percorsi professionali di potenziale interesse.
L’obiettivo è quello, al contempo, di incoraggiare e motivare chi è alle prese con questo percorso non sempre semplice da gestire emotivamente, spesso caratterizzato da normalissimi alti e bassi.
Lo speciale si apre con la mia storia con cui ti fornirò alcuni consigli su come diventare HR!
Un appuntamento mensile da non perdere.
Vuoi raccontare la tua storia perché pensi possa essere d’aiuto o d’ispirazione?
Scrivi a redazione@lavoroconstile.it
Ti aspetto come sempre nei commenti se ti va.
Come sono diventata un HR
La figura dell’HR è affascinante quanto contraddittoria. Raccontata sui libri e in tanti celebri film.
Oggetto di attacchi feroci sul web.
Malgrado tutto in tantissimi sognano di intraprendere una carriera simile sia come prima scelta tra i giovani che per chi desidera riqualificarsi negli anni.
Prima di svelarti come intraprendere questo percorso voglio aprirti la porta di casa e raccontarti qualcosa di me e della mia storia professionale. Non è perfetta, ma assolutamente autentica.
Come sai sono una psicologa, in realtà di formazione clinica.
Già prima di conseguire l’abilitazione professionale ho lavorato nel settore dell’orientamento universitario (prima ancora delle comunità per minori), da qui la mia scelta di non seguire la strada della psicoterapia ma di formarmi come HR.
Decido così di cominciare formandomi ancora con un Master in Gestione delle Risorse Umane dalla durata annuale che mi ha dato tanto. La carriera e mio marito.
Dal 2007 pronta e titolata per entrare nel mercato del lavoro inizia la mia avventura lavorativa con Praxi a Verona la città in cui poi sono ritornata tre anni fa stabilmente.
Sono ancora oggi riconoscente ai miei colleghi e al mio tutor per l’imprinting positivo, sul piano della motivazione e delle competenze, che mi hanno trasferito. È stato il mio bagaglio a partire dal quale sento di aver preso ispirazione per costruire tutto il resto.
Dal 2008 a Firenze decolla la mia storia professionale che per 10 anni è ambientata nel mondo delle Agenzie per il lavoro per le quali ho ricoperto ruoli ibridi e completi dalla consulenza commerciale alla delivery del servizio.
Dal 2007 pronta e titolata per entrare nel mercato del lavoro inizia la mia avventura lavorativa con Praxi a Verona la città in cui poi sono ritornata tre anni fa stabilmente.
Sono ancora oggi riconoscente ai miei colleghi e al mio tutor per l’imprinting positivo, sul piano della motivazione e delle competenze, che mi hanno trasferito. È stato il mio bagaglio a partire dal quale sento di aver preso ispirazione per costruire tutto il resto.
Dal 2008 a Firenze decolla la mia storia professionale che per 10 anni è ambientata nel mondo delle Agenzie per il lavoro per le quali ho ricoperto ruoli ibridi e completi dalla consulenza commerciale alla delivery del servizio.
Rientrata in Veneto nel 2018 affronto un cambiamento importante che faccio fatica inizialmente ad accettare. Perdere i colleghi, i clienti di una vita, le passioni e tutto quello che comporta un trasferimento mi fa rimettere in gioco anche dal punto di vista professionale.
È proprio in quel momento che nasce Lavoro con Stile!
Un HR che lavora quotidianamente con le aziende, i partner sul territorio, abituato a sviluppare relazioni può reinventarsi facilmente. Così per quasi un anno ho seguito un servizio di orientamento professionale per adulti come coordinatrice di un gruppo di operatori del mercato del lavoro.
L’ultimo tassello quello attuale è l’avventura come HR interno e responsabile della Talent Acquisition per un’azienda che opera nell’ICT.
Nel mio percorso ritengo di aver visto tutte le sfumature del mondo HR che è in continua evoluzione e promotore esso stesso del cambiamento.
Per vedere e imparare tante cose bisogna mettersi in gioco.
Se l’ho fatto io con 2 figli, 2 cani, 2 trasferimenti, tante passioni impegnative, una salute complicata, sono sicura che potrai farcela anche tu!
Per questo voglio darti alcune indicazioni per passare all’azione e avvicinarti al tuo sogno professionale!
Nel mio percorso ritengo di aver visto tutte le sfumature del mondo HR che è in continua evoluzione e promotore esso stesso del cambiamento.
Per vedere e imparare tante cose bisogna mettersi in gioco.
Se l’ho fatto io con 2 figli, 2 cani, 2 trasferimenti, tante passioni impegnative, una salute complicata, sono sicura che potrai farcela anche tu!
Per questo voglio darti alcune indicazioni per passare all’azione e avvicinarti al tuo sogno professionale!
Come diventare HR e trovare lavoro
Non so in quale fase professionale della vita tu trovi ma ci tengo a non scoraggiarti qualora tu non fossi agli inizi.
Per prima cosa parliamo del titolo di studio. Non ci sono particolari controindicazioni o must have!
Tra i titoli più richiesti attualmente le lauree ad indirizzo: economico, giuridico, psicologico e afferenti all’area delle discipline umanistiche.
Credo che il quid che faccia sul serio la differenza siano piuttosto le soft skills come:
* Empatia e capacità di entrare in relazione, e ASCOLTO attivo;
* Curiosità nei confronti dell’Altro ma da intendere quale lente di lettura delle situazioni;
* Pazienza da declinare in gestione dello stress, dei tempi che sono molto soggettivi, delle frustrazioni professionali;
* Flessibilità e apertura mentale.
Su dai ci puoi lavorare e molte di queste abilità si affineranno in corso d’opera.
Sul piano, invece, delle competenze tecniche devi considerare il fatto che sotto il cappello HR si nascondono numerose sfumature che richiedono conoscenze precise e costantemente in evoluzione.
Prendi i miei suggerimenti, quale input di una persona, che lavora nel settore da oltre 10 anni, e che ha accumulato, sviluppato e migliorato ogni aspetto in un percorso diluito nel tempo.
Io ad esempio sono una psicologa, ho conseguito un master in gestione delle risorse umane, un corso di specializzazione in paghe e contributi. Più recentemente ho spostato la mia attenzione sui temi del marketing e recruiting digitale.
Per il 2021 torno in aula, seppure virtuale, e mi rimetto in discussione con un master in HR business partner di Fior di Risorse!
Oggi chi lavora come HR può farlo come:
* libero professionista;
* c/o una società di consulenza;
* all’interno di un’azienda.
Il contesto, indubbiamente, potrebbe influire sul tipo di attività e responsabilità, ma un buon equipaggiamento di partenza può aprirti a maggiori opportunità professionali!
Se sei agli inizi dovrai mettere in conto di inserirti nel settore con uno stage.
Al contrario se vuoi riqualificarti in corso se non riesci a farlo all’interno della tua azienda, potresti optare per le collaborazioni in qualità di libero professionista.
Per lavorare con la P. IVA se vuoi occuparti di ricerca e selezione potrai:
* appoggiarti a una società provvista di autorizzazione ministeriale (beneficiando di tools e coperture professionali);
* lavorare per conto di un’azienda come consulente interno come facilitatore dei loro processi di recruiting (utilizzando strumenti e sistema privacy aziendale);
* se sei uno psicologo potrai seguire entrambe le strade precedenti.
Chi lavora nelle risorse umane, poi, ha la possibilità, proprio in relazione al contesto di riferimento, di occuparsi di una o più delle seguenti aree operative:
* Recruiting & Talent Acquisition;
* Valutazione e politiche per il personale;
* Comunicazione interna e welfare;
* Amministrazione & payroll management;
* Gestione delle relazioni sindacali e legali;
* Analisi e valutazione dei KPI e delle strategie aziendali.
Tra le competenze trasversali più richieste quelle a mio avviso fondamentali, sono le digitali, che non si esauriscono con i social network, ma a tutto ciò che può esserti utile per analizzare, misurare, ottimizzare i processi.
Chi lavora nelle risorse umane, poi, ha la possibilità, proprio in relazione al contesto di riferimento, di occuparsi di una o più delle seguenti aree operative:
* Recruiting & Talent Acquisition;
* Valutazione e politiche per il personale;
* Comunicazione interna e welfare;
* Amministrazione & payroll management;
* Gestione delle relazioni sindacali e legali;
* Analisi e valutazione dei KPI e delle strategie aziendali.
Tra le competenze trasversali più richieste quelle a mio avviso fondamentali, sono le digitali, che non si esauriscono con i social network, ma a tutto ciò che può esserti utile per analizzare, misurare, ottimizzare i processi.
Skills obbligate per chi ha un focus specifico sulle attività di recruiting, talent acquisition e comunicazione.
Le retribuzioni per gli operatori di settore spaziano, in relazione alla seniority e al ccnl aziendale.
Le RAL possono essere comprese tra i 24.000 ai 30.000 K (junior – middle), per arrivare a RAL il cui range oscilla tra i 30.000 e i 45.000 K per i ruoli manageriali.
Sei convinto? Ancora alle prese con la scelta del percorso di formazione per diventare HR? Ecco per te alcuni consigli per orientarti nell’investimento formativo, tra le tante offerte a pagamento sul web.
Consigli bibliografici
Se nel frattempo vuoi chiarirti le idee, ho per te quello che ti serve, un breve ma puntuale itinerario bibliografico!
Questi sono la mia proposta…
10 libri che un HR deve leggere e portare sempre con sé:
Non ti ho inserito le date di pubblicazione perché voglio che tu possa esplorare ogni titolo senza alcun tipo di pregiudizio.
So che non me lo hai chiesto, ma ti rispondo lo stesso.
Rifarei ogni scelta, formativa, professionale…ogni giorno sono felice di dedicarmi al mio lavoro che è fatto soprattutto di relazione, curiosità e crescita reciproca.
Non perdere il prossimo appuntamento del nostro speciale Trova il lavoro che desideri per scoprire chi si racconterà e di quale professionalità ci svelerà i trucchi del mestiere.
Non ti ho inserito le date di pubblicazione perché voglio che tu possa esplorare ogni titolo senza alcun tipo di pregiudizio.
So che non me lo hai chiesto, ma ti rispondo lo stesso.
Rifarei ogni scelta, formativa, professionale…ogni giorno sono felice di dedicarmi al mio lavoro che è fatto soprattutto di relazione, curiosità e crescita reciproca.
Non perdere il prossimo appuntamento del nostro speciale Trova il lavoro che desideri per scoprire chi si racconterà e di quale professionalità ci svelerà i trucchi del mestiere.
Ti aspetto come sempre nei commenti se ti va e su redazione@lavoroconstile.it se hai deciso di condividere la tua storia.
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