Recensione libro Libera come le stelle di Zoe Massenti
Il romanzo di Zoe Massenti è l’ideale se hai un sogno da realizzare
Diventare ballerina è un sogno per tante bambine e sin da quando sono piccole ripongono in quelle ore trascorse a ballare con una maestra tutte le loro speranze, spesso anche quella delle loro mamme. Scherzi a parte! Mi sono immersa nella lettura di questo romanzo avendo delle aspettative totalmente diverse. Mai avrei pensato che mi avrebbe dato tanti spunti di riflessione.
Chi è Zoe Massenti?
L’Autrice, è alla sua prima nel panorama letterario italiano. Trae ispirazione dalla sua vita e dal suo rapporto con i genitori e con il sogno di diventare una grande ballerina. Il fatto di essersi molto spinta sulla sua vita personale, con implicazioni emotive non certo indifferenti, non le ha permesso talvolta di strutturare i suoi racconti.
In ogni caso traspare chiaramente la sua predisposizione per il genere. Il suo personaggio principale, Denise, ne vive di tutti i colori e racconta la sua frustrazione e la sua rabbia contro i genitori, separati da qualche anno, e i primi passi verso la sua storia d’amore con Daniel. Vedremo come andrà a finire, perchè il romanzo ci lascerà tante domande.
In ogni caso traspare chiaramente la sua predisposizione per il genere. Il suo personaggio principale, Denise, ne vive di tutti i colori e racconta la sua frustrazione e la sua rabbia contro i genitori, separati da qualche anno, e i primi passi verso la sua storia d’amore con Daniel. Vedremo come andrà a finire, perchè il romanzo ci lascerà tante domande.
Breve trama Libera come le stelle
Nella trama emerge chiaramente il destinatario principale del romanzo ovvero la fascia d’età in cui viene compresa il suo principale personaggio: la sedicenne Denise. Nel romanzo Denise deve raggiungere un obiettivo che è chiaramente identificato con il fatto che lei dovrà ricredersi sull’amore, al di là di quanto è accaduto ai suoi genitori. Genitori che, in ogni caso, sono molto presenti nelle pagine del libro e soprattutto nella vita di Denise, quasi come se quest’ultima dovesse riconciliarsi a loro.
“Denise ha sedici anni e frequenta il linguistico. Adora la musica, i supereroi e sopra ogni altra cosa la danza, che è tutta la sua vita. La sua serenità subisce un duro colpo dopo una furiosa litigata e Denise si ritrova spezzata e vuota, nonostante gli amici e Roma che la lascia ogni volta senza fiato. E tutto questo proprio a poca distanza da una gara che può decidere il suo futuro. Cosa manca per complicarsi la vita? L’amore, dal quale Denise si mantiene rigorosamente a distanza di sicurezza. Ma poi un ragazzo compare dal nulla nella sua vita. Le sorprese speciali, le passeggiate, le cene e i baci in spiaggia saranno davvero una fregatura? O piuttosto un incontro destinato a cambiare tutto?”
Merita un particolare plauso la descrizione dell’ambientazione in cui si dipana il romanzo. Siamo a Roma, nella Città Eterna; in particolare si passa dalla movida giovanile a Trastevere con una descrizione ricca di particolari e disegnati con una penna fluida e ben strutturata. Ciò mostra un notevole potenziale da parte della neo autrice.
Perchè Libera come le stelle è un libro da leggere
Stilisticamente “Libera come le stelle” è un romanzo breve ma intenso di significati e di spunti di riflessione. Ci mostra un unico punto di vista, quello della protagonista. Viene evidenziato il tema dell’amore tra un ragazzo e una ragazza, tra una ragazza e i suoi genitori, l’amore per la danza e l’importanza del legame con gli amici. La semplicità dello stile di scrittura non mette a disagio, rendendo il romanzo adeguato ad una platea ben differenziata.
Nei miei studi mi sono sempre occupata dell’approfondimento di alcuni argomenti importanti, come quello della costruzione del concetto di amore negli anni della giovinezza, talvolta in contrapposizione con il contemporaneo rapporto conflittuale con i genitori. Non è semplice comprendere le ragioni di tempeste emotive dell’età o meglio non si potrebbe ridurre tutto in una semplice definizione.
Ecco, questo romanzo è davvero un buon punto di partenza per iniziare a spiegare alcuni concetti, soprattutto ai più giovani. Ringrazio l’Autrice che mi ha regalato la sua chiave di lettura molto personale, rielaborata attraverso la sua Denise.
Danza, amore, conflitti legati alla costruzione di un’identità di genere complicata dalla relazione con i genitori.
Un libro da leggere e su cui confrontarsi.
Ti aspetto come sempre nei commenti se ti va.
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