Recensione libro Le persone sensibili hanno una marcia in più
L’ipersensibilità: limite o opportunità?
Pur trattando un argomento complesso questo libro analizza situazioni tipiche in cui si trovano spesso persone dotate di una spiccata sensibilità. Davvero notevole la proposta dell’Autore in termini di strategie per evitare di essere troppo coinvolti emotivamente da contingenze esterne.
Ho scelto questo libro per te perchè credo che la sensibilità sia una risorsa preziosa che è importante proteggere e canalizzare per far sì che non diventi mai un limite!
L’Autore di questo libro è Rolf Sellin, un consulente alla persona e psicoterapeuta. Per anni è appartenuto a questa categoria e ha fatto uno studio su se stesso. In questo testo affronta il problema degli “ipersensibili” aiutandoli a capire il motivo del loro “sentirsi diversi”. L’ipersensibile è una persona fragile, come se avesse uno strato di pelle più “sottile”degli altri che gli permette di percepire più stimoli esterni e di provare emozioni più profonde. I problemi nascono fin da piccoli nella relazione con i genitori che, a loro volta, sono ipersensibili e etichettano questa caratteristica come negativa. Qualsiasi cosa gli succede ha una risonanza molto più forte rispetto agli altri.
L’Autore di questo libro è Rolf Sellin, un consulente alla persona e psicoterapeuta. Per anni è appartenuto a questa categoria e ha fatto uno studio su se stesso. In questo testo affronta il problema degli “ipersensibili” aiutandoli a capire il motivo del loro “sentirsi diversi”. L’ipersensibile è una persona fragile, come se avesse uno strato di pelle più “sottile”degli altri che gli permette di percepire più stimoli esterni e di provare emozioni più profonde. I problemi nascono fin da piccoli nella relazione con i genitori che, a loro volta, sono ipersensibili e etichettano questa caratteristica come negativa. Qualsiasi cosa gli succede ha una risonanza molto più forte rispetto agli altri.
Pensa sempre “forse è colpa mia, forse hanno ragione loro” così perde di vista la percezione di sé e si confonde in quella degli altri. Adattarsi alle richieste degli altri lo rende aggressivo, sentendosi sfruttato e manipolato, ma non ha consapevolezza che è proprio la sua “condizione” che permette agli altri di trattarlo così.
Sembrerebbe una situazione disastrosa e molto sofferente ma l’Autore dà dei suggerimenti in merito per lavorare su di sè. Il primo e forse il più importante se non l’unico è di riconoscere i propri limiti. Capire fin dove si può arrivare, qual è il punto oltre il quale non si è in grado di sostenere il confronto e quindi rispettarlo e accettarlo.
Breve trama Le persone sensibili hanno una marcia in più
La predisposizione innata a percepire gli stimoli in modo differenziato e più intenso rispetto alla media è spesso un vantaggio, ma di frequente è vissuta con disagio. Anche perché non sempre questo dono viene apprezzato dagli altri: “Devi sempre essere così emotivo?”. Molti soffrono per questo loro aspetto caratteriale: sono più vulnerabili, più soggetti allo stress e spesso insicuri. L’Autore vuole aiutare gli ipersensibili a capire la ragione del loro “sentirsi diversi”.
La predisposizione innata a percepire gli stimoli in modo differenziato e più intenso rispetto alla media è spesso un vantaggio, ma di frequente è vissuta con disagio. Anche perché non sempre questo dono viene apprezzato dagli altri: “Devi sempre essere così emotivo?”. Molti soffrono per questo loro aspetto caratteriale: sono più vulnerabili, più soggetti allo stress e spesso insicuri. L’Autore vuole aiutare gli ipersensibili a capire la ragione del loro “sentirsi diversi”.
Invita e guida i lettori verso l’adozione di un nuovo atteggiamento che permetta loro di contenere gli effetti più negativi dell’ipersensibilità, insegna a smettere di acconsentire a richieste eccessive o di risentire dei troppi stimoli esterni, imparando a porre confini più netti tra sé e il mondo. Permette di valorizzare la propria capacità empatica, senza esserne sopraffatti. E lo fa mettendo a punto una serie di consigli, esercizi e test per riappropriarsi della sensibilità perduta, imparando a dire “no”, in modo tale che l’ipersensibilità possa tornare a essere quello che realmente è: un’incomparabile risorsa interiore. Un vero e proprio manuale per trasformare emotività e sensibilità, spesso vissute come debolezze, nella nostra arma migliore.
Invita e guida i lettori verso l’adozione di un nuovo atteggiamento che permetta loro di contenere gli effetti più negativi dell’ipersensibilità, insegna a smettere di acconsentire a richieste eccessive o di risentire dei troppi stimoli esterni, imparando a porre confini più netti tra sé e il mondo. Permette di valorizzare la propria capacità empatica, senza esserne sopraffatti. E lo fa mettendo a punto una serie di consigli, esercizi e test per riappropriarsi della sensibilità perduta, imparando a dire “no”, in modo tale che l’ipersensibilità possa tornare a essere quello che realmente è: un’incomparabile risorsa interiore. Un vero e proprio manuale per trasformare emotività e sensibilità, spesso vissute come debolezze, nella nostra arma migliore.
L’ipersensibile non è una persona sbagliata, ma speciale, perché se da un lato questa ipersensibilità può creare delle difficoltà, dall’altro è un punto di forza straordinario. Nessuno più di loro percepisce lo stato d’animo dell’altro ed entrare in empatia e vivere tutto in maniera pazzesca. L’Autore a tal proposito afferma: “non cambierei mai il mio modo di percepire il mondo perché è tutto fantastico”.
Perchè Le persone sensibili hanno una marcia in più è un libro da leggere
Saggio curioso, interessante, chiaro e di semplice comprensione. Espone in maniera perfetta le sensazioni che gli ipersensibili vivono ogni giorno. Un libro per tutti coloro che si sono detti almeno una volta “mi chiedo in continuazione come mi giudicano gli altri” sentendosi “diversi” e temendo di non essere amati.
Insegna a essere centrati, ad ascoltarsi, a focalizzarsi sul proprio corpo e a non dimenticarsi di sé quando si sta con gli altri. Non si limita a descrivere le persone ipersensibili e a spiegare perché il loro vissuto è percepito come disagio. Stimola a capire che l’ipersensibilità è davvero un dono, come dice l’Autore, e suggerisce tanti spunti di riflessione e indicazioni per gestire in modo costruttivo questa risorsa interiore.
Insegna a essere centrati, ad ascoltarsi, a focalizzarsi sul proprio corpo e a non dimenticarsi di sé quando si sta con gli altri. Non si limita a descrivere le persone ipersensibili e a spiegare perché il loro vissuto è percepito come disagio. Stimola a capire che l’ipersensibilità è davvero un dono, come dice l’Autore, e suggerisce tanti spunti di riflessione e indicazioni per gestire in modo costruttivo questa risorsa interiore.
Un libro che ti consiglio e che sento molto vicino al mio percorso personale.
Ti commuovi con i film anche se sono dei cartoni animati?
Non riesci a dire di no e vorresti sempre aiutare gli altri?
Fai qualcosa anche per te!
Affidati all’Autore e ai suoi spunti di riflessione importanti per migliorare alcuni aspetti della propria vita che a volte possono sembrare “pesanti da sostenere”. Come trasformare l’ansia in un’alleata preziosa? Curioso?
Beh buona lettura!
Ti aspetto come sempre nei commenti se ti va!
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