Recensione libro Le fiabe dei fratelli GRIMM

Recensione libro Le fiabe dei fratelli GRIMM

Un buon vecchio libro che coinvolge grandi e piccini

I lunghi e freddi pomeriggi invernali mi hanno riportato in mente le Fiabe dei Fratelli Grimm, note anche con il titolo di Racconti del focolare. Tutti conoscono le avventure di Cenerentola, di Biancaneve o quelle ancora di Hansel e Grethel, ma forse non tutti sanno che queste fiabe, in realtà, non sono state composte dai Grimm.

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I due fratelli Jacob e Wilhelm sono infatti i collettori di una serie di miti e leggende fino a quel momento trasmesse solo oralmente, di generazione in generazione, nell’universo popolare e contadino; successivamente, i Grimm si sono occupati di trascrivere e sistemare questi racconti sia sul piano contenutistico, con l’eliminazione degli aspetti più cruenti e malvagi delle vicende narrate, sia sul piano linguistico e stilistico, conferendo ad essi una maggiore uniformità e fluidità linguistica.

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I due fratelli Jacob e Wilhelm sono infatti i collettori di una serie di miti e leggende fino a quel momento trasmesse solo oralmente, di generazione in generazione, nell’universo popolare e contadino; successivamente, i Grimm si sono occupati di trascrivere e sistemare questi racconti sia sul piano contenutistico, con l’eliminazione degli aspetti più cruenti e malvagi delle vicende narrate, sia sul piano linguistico e stilistico, conferendo ad essi una maggiore uniformità e fluidità linguistica.

Breve trama Le fiabe dei fratelli Grimm

Sarebbe chiaramente impossibile riportare il contenuto delle ben 210 fiabe, alcune più lunghe, altre brevissimi apologhi di poche righe, raccolte dai Fratelli Grimm; del resto, molte ci saranno sicuramente già note fin dall’infanzia. Tuttavia la peculiare origine orale di questi racconti è chiaramente rintracciabile nella loro ossatura che si ripete più o meno simile, ad eccezione di alcune varianti relative all’identità dei personaggi e alla loro condizione sociale.

Al centro sta la figura di un eroe positivo, il cui valore viene messo alla prova da uno o più antagonisti identificabili con esseri reali o con forze malefiche. Dopo una serie di peripezie, l’eroe riesce a superare gli ostacoli in cui s’imbatte, spesso grazie al soccorso di misteriose potenze magiche; ed è così che si giunge al lieto scioglimento finale, che vede la legittimazione del coraggio del protagonista e delle sue virtù morali.

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Al centro sta la figura di un eroe positivo, il cui valore viene messo alla prova da uno o più antagonisti identificabili con esseri reali o con forze malefiche. Dopo una serie di peripezie, l’eroe riesce a superare gli ostacoli in cui s’imbatte, spesso grazie al soccorso di misteriose potenze magiche; ed è così che si giunge al lieto scioglimento finale, che vede la legittimazione del coraggio del protagonista e delle sue virtù morali.

Perchè Le fiabe dei fratelli Grimm è un libro da leggere

A questo punto, scommetto che molti di voi saranno rimasti perplessi da questa mia proposta di lettura: perchè leggere delle fiabe arcinote che si conoscono già praticamente a memoria? E, soprattutto, perchè proporre delle fiabe a un pubblico di lettori adulti? Avrete capito che mi piace sfidarvi e che il mio principale desiderio sarebbe quello di scardinare i pregiudizi con cui, spesso, ci si accosta ad alcuni testi.

Quindi, alla prima obiezione rispondo in questo modo: credo che la lettura sia un atto sempre di per sè arricchente, un valore aggiunto alle nostre conoscenze. Non per niente sono stati proprio i fratelli Grimm a scegliere di fissare per iscritto una tradizione che altrimenti sarebbe andata perduta; e non solo per puro amore filologico, ma anche in quanto ciascuna fiaba è come un piccolo scrigno all’interno del quale rinvenire un tesoro: la testimonianza cioè di un’epoca e di una cultura scomparse, ma non per questo meno affascinanti.

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Alla domanda sulla pertinenza delle fiabe al mondo adulto risponderei riportando più di un motivo. In primo luogo, le vicende degli eroi, le difficoltà e lo spirito di sacrificio con cui essi le affrontano potrebbero essere facilmente considerate un esempio o una spinta a mettere in discussione ed eventualmente, perchè no?, anche a rivedere certi nostri comportamenti. Credo molto nel potere identificativo con le storie lette e nella loro trasversalità temporale: l’atteggiamento attivo di noi lettori ci rende partecipi e direttamente coinvolti nella storia, ci fa scivolare su altri piani, ci trasporta in dimensioni che ci fanno criticamente interrogare su noi stessi.

In secondo luogo, chi di noi ha figli o nipoti potrà trovare in questo libro una miniera inesauribile di storie con cui intrattenere e affascinare i piccoli di famiglia. Sì, ho detto proprio affascinare! Perchè, è vero che oggi i nostri bambini sono abituati ai tempi iperaccelerati delle nuove tecnologie, ma è altrettanto vero che essi possiedono la meravigliosa dote di accettare come possibile un mondo incantato e magico e di includerlo nelle mille possibilità del reale. Così il cerchio si chiude: dall’oralità alla scrittura, dagli incantesimi alla verità, dal passato al presente, dagli adulti ai bambini, le Fiabe dei Grimm si rivelano un patrimonio che mai andrà perduto.

Recensione-libro-le-fiabe-dei-fratelli-Grimm-fatina
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In secondo luogo, chi di noi ha figli o nipoti potrà trovare in questo libro una miniera inesauribile di storie con cui intrattenere e affascinare i piccoli di famiglia. Sì, ho detto proprio affascinare! Perchè, è vero che oggi i nostri bambini sono abituati ai tempi iperaccelerati delle nuove tecnologie, ma è altrettanto vero che essi possiedono la meravigliosa dote di accettare come possibile un mondo incantato e magico e di includerlo nelle mille possibilità del reale. Così il cerchio si chiude: dall’oralità alla scrittura, dagli incantesimi alla verità, dal passato al presente, dagli adulti ai bambini, le Fiabe dei Grimm si rivelano un patrimonio che mai andrà perduto.

Ringrazio la dr.ssa Francesca La Marca per questa appassionata e puntuale recensione su un’opera dei fratelli Grimm che risveglia il bambino che è in noi.

Sono felice di poter conoscere e apprezzare, grazie a Francesca e alle sue scelte letterarie, dei libri dal gusto e dallo stile ricercato ma fruibile ai più.

Continuate a seguire e leggere le sue recensioni qui su Lavoro con Stile!

Ti aspetto come sempre nei commenti se ti va.

Circa l'autore

Claudia Campisi

Claudia, 40 anni. Psicologa, Career Coach & Hr specializzata nei settori Moda & ICT. Inevitabilmente Blogger, appassionata di lettura e alla costante ricerca di nuovi tools digitali da provare e condividere…meglio se a costo zero. Mamma, autrice e nomade digitale. Il mio motto non può che essere Smile is Chic!

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