Recensione Libro Gridalo di Roberto Saviano
La ricerca costante della verità cambia il modo di fare comunicazione
Nel panorama letterario nazionale il nome di Roberto Saviano è legato fortemente alle sue inchieste giornalistiche che hanno messo sottosopra l’ambiente camorristico campano, facendogli cambiare totalmente la sua vita. Vive sotto scorta e non lesina di continuare a fare il suo lavoro, credendo nelle istituzioni e soprattutto nella verità. La ricerca della verità è proprio l’obiettivo del suo, ultimo capolavoro di recente uscita, “Gridalo”.
Nel panorama letterario nazionale il nome di Roberto Saviano è legato fortemente alle sue inchieste giornalistiche che hanno messo sottosopra l’ambiente camorristico campano, facendogli cambiare totalmente la sua vita. Vive sotto scorta e non lesina di continuare a fare il suo lavoro, credendo nelle istituzioni e soprattutto nella verità. La ricerca della verità è proprio l’obiettivo del suo, ultimo capolavoro di recente uscita, “Gridalo”.
Il nuovo libro è autobiografico e racconta di un Roberto Saviano che da ragazzo frequentava il liceo Diaz a Caserta. Si rivolge al personaggio del libro come se fosse un’altra persona cercando di metterlo in guardia da tutti i pericoli e le trappole che la vita potrebbe riservargli.
La scelta letteraria è totalmente diversa da quella a cui siamo abituati. “Gridalo viene presentato come un’indagine sui meccanismi della propaganda, della censura, della manipolazione, come un libro “poetico e militante, di non assuefazione alle regole del gioco”
Breve trama Gridalo
“Un uomo si ferma di fronte alla scuola che ha frequentato a sedici anni e vede uscire il ragazzo che è stato, quello che ancora ha un futuro tutto da immaginare. L’uomo sa che quel ragazzo è solo, e il suo cammino non sarà facile. Vorrebbe poterlo aiutare, ma non gli è concesso. Può però radunare intorno a lui dei compagni di viaggio che lo guidino, che lo facciano sentire meno solo, perché i nostri destini individuali compongono, insieme, l’unica grande avventura della storia umana. Ipazia, Giordano Bruno, Anna Achmatova, Robert Capa, Jean Seberg, Martin Luther King, Francesca Cabrini sono solo alcuni di questi compagni, ma ci sono anche personaggi sorprendenti come Hulk Hogan, Joseph Goebbels, George Floyd, due giovani italiani costretti a emigrare… Donne e uomini le cui storie – a saperle leggere con l’accanimento del reporter d’inchiesta, con la visione potente dello scrittore – svelano dinamiche nascoste, pericolose, e pongono domande ineludibili. La competizione feroce, la sensazione di essere ridotti a consumatori manipolati dagli algoritmi, una propaganda bugiarda e invasiva: davvero questo è il solo mondo possibile? E perché quando qualcuno alza la voce per ottenere giustizia c’è sempre chi insinua che lo faccia per tornaconto personale, chi lo mette in ridicolo mostrandone le contraddizioni? No: non occorre essere santi per lottare. Le contraddizioni, le debolezze non ci fermano come non hanno fermato le donne e gli uomini che popolano queste pagine. Questo libro è una mappa fatta di storie, che non vogliono insegnarci niente, tanto meno a non sbagliare. Ma una cosa la pretendono: aprirci gli occhi.
Al ragazzo fuori da scuola, a tutti i ragazzi vogliono raccontare come le loro madri, i loro padri, i loro fratelli maggiori sono caduti e si sono rialzati. Agli adulti vogliono ancora scaldare il sangue, restituire la voglia d’indignarsi, di ritrovare la rabbia giovane.”
Perchè Gridalo è un libro da leggere
Quello che ho apprezzato maggiormente è proprio la diversità di questo libro rispetto alle sue scelte precedenti. Rende merito ad un Roberto Saviano che questa volta si concentra sulle dinamiche pericolose che dominano ogni comunicazione, evidenziando come la ricerca della verità debba essere un faro da seguire in ogni circostanza.
Le parole dell’Autore a pochi giorni dall’uscita: “Il 10 novembre esce in libreria GRIDALO , il mio nuovo libro edito da Bompiani. Sono pagine che raccontano di donne e di uomini che hanno deciso di alzare la voce per cercare la verità, per difendere un’idea, per ottenere giustizia. Sono storie di ieri e di oggi, celebri e sconosciute. Sono storie di tutti, e per tutti“.
Quello che ho apprezzato maggiormente è proprio la diversità di questo libro rispetto alle sue scelte precedenti. Rende merito ad un Roberto Saviano che questa volta si concentra sulle dinamiche pericolose che dominano ogni comunicazione, evidenziando come la ricerca della verità debba essere un faro da seguire in ogni circostanza.
Le parole dell’Autore a pochi giorni dall’uscita: “Il 10 novembre esce in libreria GRIDALO , il mio nuovo libro edito da Bompiani. Sono pagine che raccontano di donne e di uomini che hanno deciso di alzare la voce per cercare la verità, per difendere un’idea, per ottenere giustizia. Sono storie di ieri e di oggi, celebri e sconosciute. Sono storie di tutti, e per tutti“.
Come dargli torto. Effettivamente la riflessione profonda a cui ci spinge, si pone come riferimento fondamentale per evitare la censura del proprio pensiero e garantire la libertà di espressione delle proprie idee. Non bisogna farsi intimidire.
Ottimo riferimento letterario.
Ti aspetto come sempre nei commenti se ti va.
Buona lettura!
Commenti recenti