Recensione libro Capita a volte che ti penso sempre
Poesie per viaggiare nei pensieri e nelle emozioni
Il mondo della poesia difficilmente viene apprezzato dai non addetti ai lavori. Talvolta, leggere una raccolta di poesie può diventare persino faticoso ma in realtà ogni poesia ha un suo senso ma può diventare un’opportunità di riflessione profonda, capace di ispirarci soprattutto in alcuni determinati momenti della nostra vita.
Gio Evan è un giovane poeta che racconta il suo modo di vedere il mondo, l’amore e la vita. Stupisce il fatto che Gio è un artista poliedrico, scrittore e poeta, filosofo, umorista, performer, cantautore e artista di strada. Dai un’occhiata al suo sito qui.
Gio Evan è un giovane poeta che racconta il suo modo di vedere il mondo, l’amore e la vita. Stupisce il fatto che Gio è un artista poliedrico, scrittore e poeta, filosofo, umorista, performer, cantautore e artista di strada. Dai un’occhiata al suo sito qui.
Breve trama Capita a volte che ti penso sempre
Il mio primo attacco di panico fu alle scuole medie. La domanda del panico è per tutti sempre la stessa: “Che lavoro vuoi fare da grande?”. Andai da nonno che lui faceva il marinaio e sicuro aveva visto un sacco di mari un sacco di uomini un sacco di amori lasciati al porto e gli dissi: “Ma come si fa a sapere cosa si vuol fare da grandi?” e nonno mi disse: “Guarda che è facile, Vuoi fare il marinaio come me? Ti deve piacere l’odore del pesce. Vuoi fare il cuoco? Inizia a cucinare e vedi se ti piace. Vuoi fare il meccanico? Inizia a smontare e rimontare le tue macchinine. Vuoi fare il sarto? Piglia ago e filo e ripara tutto. Vuoi fare il poeta? Ti devi innamorare sempre.”
Gio Evan racconta il suo modo di vedere il mondo, l’amore e la vita . Il libro parte da un presupposto semplice e chiaro: per “fare felice” non ci vuole molto impegno soltanto passione, creatività e amare le bellezze della vita.
Gio Evan in “Capita che a volte ti penso sempre” espone il suo originale modo di pensare tra versi e necessità.
Gio Evan racconta il suo modo di vedere il mondo, l’amore e la vita . Il libro parte da un presupposto semplice e chiaro: per “fare felice” non ci vuole molto impegno soltanto passione, creatività e amare le bellezze della vita.
Gio Evan in “Capita che a volte ti penso sempre” espone il suo originale modo di pensare tra versi e necessità.
Perchè CAPITA A VOLTE CHE TI PENSO SEMPRE è UN LIBRO DA LEGGERE
E’ un fenomeno di rete e pure per le strade le sue micro poesie vengono citate, condivise, scritte sui muri appesi agli alberi. Dopo aver viaggiato in Europa e in Sudamerica da solo con la sua bicicletta, aver vissuto con gli sciamani, affrontato una profonda ricerca spirituale, è tornato in Italia per dedicarsi alla vita di artista. Da anni incanta il pubblico in spettacoli di quella che lui stesso chiama “filosofia comica” dei veri e propri atenei . E’ scrittore, performer e cantautore, il suo stile si presenta: onirico, surreale, giocoso ma anche ironico.
“Capita a volte che ti penso sempre” non è una storia, è un insieme di “poesie”, pensieri, riflessioni, energia per l’anima, fatte di un linguaggio nuovo e soprattutto per persone innamorate in quanto permettono di riscoprire sensazioni che credevi perdute.
“Capita a volte che ti penso sempre” non è una storia, è un insieme di “poesie”, pensieri, riflessioni, energia per l’anima, fatte di un linguaggio nuovo e soprattutto per persone innamorate in quanto permettono di riscoprire sensazioni che credevi perdute.
Amore, poesia e romanticismo sono tra le righe che Gio Evan ha espresso in queste pagine utilizzando espressioni efficaci con una scrittura immediata.
Lo sfogli, lo leggi e ti ritrovi alla fine senza accorgerti.
E’ un inno all’amore e alla vita.
Le poesie che ricordo con più emozione sono quelle che appartengono al mio amato mondo classico latino e alla tradizione italiana.
Il genere che ti propongo qui su Lavoro con Stile è decisamente contemporaneo.
Ti aspetto come sempre nei commenti se ti va.
Buona lettura!
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