Milano Digital Week 2020
I migliori eventi online gratuiti
Giunta ormai alla sua terza edizione la Milano Digital Week si sta dimostrando un successo nella sua versione full digital.
Chissà che anche in futuro non si decida di riproporla in questa fortunata e performante modalità organizzativa.
Ti racconterò della ricchissima offerta divulgativa e formativa.
Non hai scuse per non partecipare data l’estrema flessibilità oraria degli appuntamenti.
Io ne ho seguiti alcuni compatibilmente alla mia disponibilità e condividerò con te nello specifico l’esperienza della tavola rotonda sulla “reputazione digitale ai tempi dell’infodemia” promossa dalla FrancoAngeli e dalla collana Professioni Digitali diretta da Alberto Maestri.
Milano Digital Week terza edizione
In un periodo storico così complesso la grande città di Milano non si tira indietro e rivoluzione la strepitosa manifestazione nazionale del mondo digitale in una maratona settimanale di ben 500 eventi gratuiti.
Una riorganizzazione in corsa lodevole che ha interessato tutti i partener e relatori partecipanti.
Siamo quasi alla fine di questa sorprendete settimana e si può parlare già di successo ma soprattutto si valuta di replicare tale formula per le prossime edizioni.
Ecco le macro aree oggetto di confronto e approfondimento:
- Lavoro;
- Education;
- Governance & Sviluppo;
- Bambini;
- Ambiente;
- Disuguaglianze;
- Salute & Privacy;
- Media.
Un’agenda settimanale fittissima che da lunedì 25 maggio ci accompagnerà ancora fino a sabato 30!
Generalmente amo parlarti del lavoro e delle sue mille sfaccettature ma credimi, immergersi nella Milano Digital Week 2020, è stata e lo è ancora un’esplosione di stimoli.
Nella categoria lavoro i temi affrontati e proposti sono innumerevoli:
- attualissimo smart working;
- come affrontare le trasformazioni del mercato economico;
- smart manufacturing;
- customer experience;
- digital labour;
- le skills più ricercate;
- start-up digitali e non;
- assistenti virtuali & chatbot;
- rinascita professionale & reskilling;
- personal branding.
Ecco la mia selezione di eventi digitali per la giornata di domani sabato 30 Maggio che non intendo perdermi:
L’economia generativa lezione magistrale di Mauro Magatti dalle 12.00 alle 13.00;
Digital addiction: miti e verità sulla dipendenza da Internet di Daniele Grassucci di SKuola.net dalle 14.00 alle 14.30;
“socialgnock – Women Ignite Relatioships”, la community più amata d’Italia per ascoltare la straordinaria Lorena Di Stasi e sentire raccontare la nostra Community dalle dalle 18.30 alle 19.00.
Cosa puoi portarti a casa da quest’esperienza?
Contenuti di valore, ispirazione e una vision rinnovata che potrà proiettarti nel futuro per ciò che riguarda il modo di fare relazione e vivere gli eventi.
Adesso ti racconto uno degli appuntamenti seguiti in settimana a cura della FrancoAngeli sul tema della Reputazione digitale dove gli ingredienti c’erano proprio tutti: autori e professionisti competenti in materia, consigli bibliografici e la generosità nella condivisione di dati, esperienze e idee a tratti visionarie.
Digital round table Franco Angeli
La mia pausa pranzo di mercoledì 27 è stata in compagnia di Alberto Maestri e gli autori Stefano Chiarazzo, Daniele Chieffi e Patrizia Musso.
È stato un piacere ascoltarli su un tema sensibile come “Gestire la Reputazione e il Brand nell’Emergenza Infodemia”.
Voglio condividere con te i passaggi che ho più apprezzato e che potrebbero ispirarti.
Per ogni Autore ti lascerò alcune suggestioni.
Il mio consiglio resta quello di seguirli sui social network non te ne pentirai.
Daniele Chieffi: ha aperto il suo intervento parlandoci dell’infosfera, usando un’immagine, quella della casa di vetro.
Questo per sottolineare che tutti noi siamo immersi in una realtà in cui siamo continuamente visti e valutati. Non possiamo, dunque, abbassare mai la guardia quando si parla di reputazione digitale.
Patrizia Musso: ci ha fatto intravedere nuovi scenari di comunicazione per i brand.
Occorre cominciare a trasformare la narrazione in ogni ambito. Uno degli spunti più interessanti per me è stato quello sulla talent acquisition e su come sarà imprescindibile modificare messaggi e argomentazioni per raggiungere l’obiettivo di attraction del talento.
Stefano Chiarazzo: ci ha affascinato con la leadership comunicativa dei CEO e il loro ruolo in questa fase di profonda trasformazione. Ho apprezzato fra tutti il concetto del Leader come brand guardian & advocace. Se fossi alla guida di un’azienda una consulenza di Stefano la richiederei immediatamente.
Il confronto continua sui social Linkedin ma soprattutto Twitter sul tema: “Come rilanciare il brand Italia”.
Gli autori sono stati chiamati a rispondere con un’unica keyword evocativa:
Patrizia Musso: mindset Revolution;
Daniele Chieffi: autostima intesa come consapevolezza della nostra identità di italiani.
Stefano Chiarazzo: solidarietà ma anche resilienza trasformativa.
La mia è DATI! Da intendere come una comunicazione positiva ma fondata sul dato e non l’approssimazione.
La tua qual è?
Scrivilo nei commenti di Lavoro con Stile!
Commenti recenti