IncontraLavoro
IncontraLavoro ha avuto luogo il 15 maggio. E’ un evento promosso dalla Regione del Veneto e da Veneto Lavoro, in collaborazione con i Centri per l’Impiego.Si può parlare di un successo dando uno sguardo ai dati pubblicati da Veneto Lavoro. Ha favorirlo probabilmente la capillarità assicurata dal coinvolgimento di più sedi e sportelli. Tra le attività proposte all’utenza oltre ai colloqui, anche workshop e consigli su come affinare le tecniche di ricerca attiva di un lavoro.
15 Centri per l’impiego coinvolti da IncontraLavoro
Le sedi che hanno ospitato l’utenza interessata a partecipare all’evento sono state: Arzignano, Bassano del Grappa, Belluno, Conegliano, Legnago, Mira, Montebelluna, Padova, Rovigo, San Bonifacio, Treviso, Valdagno, Venezia, Verona e Vicenza. Non sono mancate partnership e sinergie di pregio con imprenditori e aziende del privato.
800 offerte di lavoro
Iniziativa promossa da Veneto Lavoro
Le offerte a disposizione complessivamente sarebbero state stimate sulle 800 per circa 330 aziende del territorio attualmente alla ricerca di personale. I candidati che hanno preso parte alle attività sono stati 3200.
L’80% delle posizioni oggetto di ricerca condivise provengonodal settore dei servizi, in particolare commercio, turismo e terziario avanzato, mentre nell’industria la maggior parte delle offerte si concentra nel metalmeccanico e nei comparti del made in Italy (industrie alimentari, tessile, legno-mobilio, vetro e occhialeria). Belluno, Treviso e Padovaconfermano il proprio focus sul manufacturing e produzione industriale, mentre in territori maggiormente impattati dal fenomeno del turismo, quali Venezia e Verona, prevalgono le offerte del terziario.
I profili più richiesti per IncontraLavoro
Quali sono state le mansioni più gettonate secondo IncontraLavoro?Gli artigiani e gli operai specializzati, professioni qualificate dei servizi, manodopera non qualificata da impiegare per attività più generiche e stagionali. Come si può apprendere dalla fonte Veneto Lavoro tra i più richiesti meccanici, saldatori, elettricisti, operatori cnc, manutentori, commessi, cuochi, camerieri, magazzinieri, contabili, ma anche ingegneri, informatici, impiegati commerciali per l’estero, autisti e operatori socio sanitari.
I dati emersi confermerebbero il trend positivo di crescita generale dell’occupazione in Veneto ma con i dovuti distinguo in merito ai settori produttivi di riferimento.
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