DPCM 24 Ottobre le nuove restrizioni anti-contagio
Il Premier Conte annuncia i nuovi provvedimenti anti-Covid in vigore dal 26 Ottobre
Una breve sintesi per te delle norme anti-contagio introdotte dal governo Conte con il DPCM del 24 Ottobre.
L’attuazione di quanto stabilito entrerà in vigore già dalla mezzanotte del 26 Ottobre e avrà piena validità, stando alle ultime disposizioni, fino al 24 Novembre prossimo.
Un provvedimento nazionale, che potrà essere integrato, dopo le dovute negoziazioni, con ulteriori restrizioni a livello regionale, nei casi di estrema criticità.
Cosa dobbiamo aspettarci? Quali sono le misure proposte?
Cercherò di fare per te un breve riepilogo.
DPCM 24 Ottobre 2020 quali restrizioni anti-contagio introduce
L’introduzione del nuovo DPCM sostiene con forza l’importanza di utilizzare i presidi di protezione individuale come segue:
“indossare la mascherina nei luoghi al chiuso, diversi dalle abitazioni private, e in tutti i luoghi all’aperto, a eccezione dei casi in cui per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi e fatto obbligo di mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro”.
Prima ancora dei divieti c’è un’importante lista di raccomandazioni da seguire per la propria e altrui difesa dall’aggressiva contagiosità del virus:
- per quanto attiene le strade e le piazze, nei centri urbani, potrà essere disposta la chiusura al pubblico dopo le 21:00; fatta salva la possibilità di accesso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.
- non spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità familiare.
Le attività che andranno in contro a sospensione:
- parchi tematici e di divertimento;
- palestra, piscine, centri natatori, benessere, termali, fatta eccezione per quelli con presidio sanitario obbligatorio;
- chiusi gli impianti e i comprensori sciistici, gli stessi possono essere utilizzati solo da parte di atleti professionisti e non professionisti riconosciuti dal CONI;
- sale giochi, scommesse, bingo e casinò;
- gli spettacoli aperti al pubblico in sala teatrale, sale da concerto, cinematografiche e altri spazi anche all’aperto, sale da ballo e discoteche e locali assimilati;
- vietate le feste nei luoghi al chiuso all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose;
- per le abitazioni private, è fortemente raccomandato, di non ricevere persone diverse dai conviventi salvo che per esigenze lavorative situazioni di necessità e urgenza;
- le sagre e le fiere di qualunque genere;
- conferenze e convegni saranno ammessi solo nella modalità digitale a distanza;
- viaggi d’istruzione le iniziative di scambio gemellaggio le visite guidate.
Le nuove restrizioni introdotte:
- apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura è assicurata a condizione che detti istituti e luoghi tengono conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico nonché dei flussi dei visitatori garantendo modalità di fruizione contingentata o comunque tale da evitare assembramenti di persone, per consentire ai visitatori di rispettare la distanza tra loro di almeno 1 metro;
- scuole secondarie: didattica digitale integrata o anche detta a distanza per una quota pari almeno al 75% delle attività, modulando, ulteriormente, la gestione degli orari di ingresso ed uscita degli alunni, anche attraverso l’eventuale utilizzo di turni pomeridiani, e disponendo che l’ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9;
- le attività dei servizi di ristorazione fra questi i bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie sono consentite dalle 05:00 alle 18:00. Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo salvo che siano tutti conviventi. Dopo le 18.00 sarà possibile continuare ad offrire servizi di asporto e consegna a domicilio;
- dopo le 18:00 è assolutamente vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici o aperti al pubblico;
- restano, comunque, aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio rifornimento carburante, situato lungo le autostrade, negli ospedali, negli aeroporti con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Misure e provvedimenti in materia di lavoro e aiuti alle imprese
Con il DPCM del 18 Ottobre scorso, il Premier Conte aveva condiviso i dati positivi, di una timida ripresa a partire dal terzo trimestre.
Oggi per scongiurare un nuovo lockdown si parla anche di lavoro ed economia con le seguenti dichiarazioni e provvedimenti:
- smart working per almeno il 75% dei dipendenti della Pubblica Amministrazione ed è vivamente raccomandato per le aziende private e per tutti i settori in cui è applicabile;
- incentivate le ferie e il congedo retribuito per i dipendenti attraverso gli ammortizzatori sociali;
- si continuerà con la Cassa Integrazione;
- promessi aiuti economici per le categorie deboli e a rischio con bonifici diretti emessi direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
Si attendono maggiori dettagli nel prossimo documento dedicato agli aiuti alle aziende e ai lavoratori più colpiti dalle continue restrizioni.
L’uscita del nuovo DPCM è atteso nei prossimi giorni.
Spero che questa sintesi ti sia stata d’aiuto.
Ti aspetto come sempre nei commenti se ti va!
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