Quando l’amore nasce tra colleghi all’Università

Oggi vi proponiamo la testimonianza di una ragazza che di avventure con colleghi (in questo caso di università) ne ha avute parecchie, tutte finite malissimo ovviamente (neanche a dirlo).

“Collega n.1: triennale dell’università, studiamo insieme e “da cosa nasce cosa”. Peccato che volesse tenere la relazione nascosta perché si vedeva già con altre tre del dipartimento!“.

Quando le relazioni diventano disavventure

“Collega n.2: magistrale. Iniziamo a frequentarci, la storia va avanti per 4/5 mesi. In questo periodo lui è sotto tesi e lo aiuto molto. Mi ghosta appena si laurea (ma c’era stata una red flag quando, davanti a me, ha chiesto a una tipa se volesse andare a casa sua “per vedere il gatto”).

Collega n.3: periodo all’estero dell’università. Frequentiamo lo stesso corso e studiamo insieme: copia palesemente da me degli assignment e rischiamo la denuncia. Nonostante ciò mi chiede di rimanere lì e andare a convivere. Peccato che vengo a scoprire che si vede con un’altra. Lui si giustifica dicendo che “nella sua religione è concesso, previa autorizzazione della prima”. La prima era lei ed era anche mia amica!

Collega n.4: durante il dottorato. Una seria goliardica finiamo a letto assieme. Morale, si fa un sacco di paranoie e non si presenta in ufficio per circa dieci giorni per non vedermi”.

Se anche voi non avete avuto fortuna con i vostri colleghi dell’università, non esitate a raccontarcelo!

Al prossimo mese con A lavoro? Vabbè. Mi sono fatta di peggio.